Umberto nasce a Pozzuoli nel 1907 e apprende l’arte del gelato da Peppino, storica bottega di Napoli. Negli Anni Trenta si trasferisce a Milano con l’obiettivo di emulare il maestro. Prima lavora come guardarobiere da Giannino, mitico ristorante milanese, dove conosce sua moglie. Poi, nel 1934, apre, al numero 4 di Piazza Cinque Giornate, la Gelateria Umberto, costretta a fermarsi per la guerra, ma dal 1945 a oggi ininterrottamente aperta.
Un successo pluridecennale, quindi, che si spiega con una sola parola: qualità.
Qualità delle materie prime, da sempre rigorosamente selezionate.
Qualità della lavorazione, tuttora eseguita nello storico laboratorio con metodi tradizionali.
Qualità del servizio, non solo in negozio ma anche a domicilio.
Non basta.
Dalla volontà di proporre sempre e comunque un gelato di qualità consegue una scelta precisa, che non ha mai contemplato e non contempla deroghe: ai clienti vengono proposti solo gusti selezionati, prodotti in piccole quantità e realizzati esclusivamente con frutta di stagione, per garantire massima freschezza e, soprattutto, genuinità. Così, il gusto limone è fatto con veri limoni. Il gusto crema è di vera crema. Tutto rigorosamente secondo natura.
Nel 1971 Umberto viene a mancare ma affianco a lui già da qualche anno c’è il genero Elio e la figlia Cesira che dal 1970 porta avanti l’attività del laboratorio migliorandone ulteriormente le qualità insieme al figlio Stefano nipote di Umberto, che ancora oggi seguono le stesse dosi e la stessa vocazione per la qualità.